[RISOLTO] Save the Children Italia accetterà le donazioni in nome di MJ, L'incontro con i fan ha dato ottimi risultati

Si stanno organizzando proteste per queste sconcertanti risposte... Trovate tutto al link sottostante.

https://www.facebook.com/event.php?eid=133738760035592

e riporto in parte:

Giorni fa la fondatrice di un forum dedicato a Michael Jackson ha raccolto una somma di denaro da devolvere in beneficenza (in memoria di MJ) all'associazione ''Save The Children''. Con nostro grande dispiacere l'associazione ha dato questa risposta:
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Gentile Signora ...,


innanzitutto ringraziamo lei ed il forum che rappresenta per l'interesse mostrato nei confronti della nostra organizzazione.

Pur apprezzando il vostro generoso ed autentico intento, preferiamo non accettare donazioni in memoria di Michael Jackson essendo questo grande artista una figura controversa in merito al suo rapporto con i minori.

Con la certezza che comprendiate la nostra policy sulla tutela dei bambini, vi inviamo i nostri più cordiali saluti,

Vanessa Doddi | Servizio Sostenitori | Save the Children Italia Onlus |
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Già in altre sedi e piu' volte le offerte sono state rifiutate per la stessa motivazione assurda!!!A noi queste poche parole non bastano...!Questi fatti sono gravissimi, e questa volta non possiamo piu' fare finta di nulla!

Io veramente non ho parole.. Questa è l'associazione tramite la quale ho adottato Magdalena, residente in Malawi, e manterrò ovviamente l'adozione, ma lo faccio solo per lei, perchè come associazione è vergognosa per aver risposto in questo modo.

La parola schifo e un termine gentile in confronto a questa così detta "policy" ma veramente non ho parole.Non si può fare una lettera di protesta e inviarla a questa organizzazione facendoli vergognare di loro stessi??

facciamo una lettera di protesta, e mostriamo a questi ignoranti la verità, invece di indignarci e basta! Facciamo qualcosa! Voglio dire, non credo ci siano così tante persone che fanno loro donazioni, se la rifiutano vuol dire che sono prorpio convinti! O.o

Se cliccate sul link all'evento facebook, stanno organizzando una protesta davanti alle sedi di Roma e Milano..


Per rifiutare dei soldi donati solo perchè a nome di qualcuno che a loro "non sta bene", o sono convinti, o mi viene da pensare che forse non hanno così bisogno di finanziamenti, o semplicemente non hanno interesse nell'aiutare le persone che hanno bisogno..

Ma che schifo bah, grazie per la notizia!

Non ho resistito e gli ho scritto.. Da sostenitrice mi sento davvero male a sapere che hanno dato una risposta simile.
Questa è l'e-mail che ho appena inviato.

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Codice sostenitore 15906904


Gentilissimi,
Ho avuto modo di leggere una notizia che mi ha lasciata perplessa.

Tempo fa fa la fondatrice di un forum dedicato a Michael Jackson ha raccolto una somma di denaro da devolvere in beneficenza alla vostra associazione in memoria proprio di Michael.

Questa è stata la vostra risposta:

Gentile Signora ***,

innanzitutto ringraziamo lei ed il forum che rappresenta per l'interesse mostrato nei confronti della nostra organizzazione.

Pur apprezzando il vostro generoso ed autentico intento, preferiamo non accettare donazioni in memoria di Michael Jackson essendo questo grande artista una figura controversa in merito al suo rapporto con i minori.

Con la certezza che comprendiate la nostra policy sulla tutela dei bambini, vi inviamo i nostri più cordiali saluti,

Vanessa Doddi | Servizio Sostenitori | Save the Children Italia Onlus |


Ora, la prima cosa che vi voglio dire è che siete totalmente disinformati.
Michael Jackson non è affatto un personaggio 'controverso', come voi lo definite. E' stato accusato di molestie, è vero. Ma è stato dichiarato innocente su tutti i capi d'accusa perchè il fatto non sussisteva. In altre parole, non aveva MAI fatto nulla, le accusse erano false, e si sono rivelate dei puri e semplici tentativi di estorsione, sia nel 93 che nel 2003. Purtroppo i media sono stati bravi ad infangarlo giudicandolo colpevole prima che ci fosse una sentenza, e quando è stato assolto non hanno quasi parlato, perchè ovviamente era più comodo insinuare che fosse colpevole, per continuare con il loro sporco gioco da tabloid e continuare a vendere storie false su di lui.
Michael Jackson è il personaggio pubblico che più ha donato in beneficenza. E' nel guinnes dei primati per questo, e sono state calcolate solo le donazioni pubbliche: non sono quantificabili le donazioni che ha fatto nell'anonimato.
A ogni tappa dei suoi tour visitava l'ospedale della città che ospitava il concerto, o gli orfanotrofi, portando giochi ai bambini e facendo donazioni.
Michael Jackson ha fondato l'associazione "Heal The World Foundation" (letteralmente, "Curare il mondo", come la sua omonima canzone), onlus, che tra le altre cose ha trovato un fegato nuovo per un bimbo indiano, che altrimenti non sarebbe più tra noi, oltre a mandare avanti progetti per bambini e adulti in condizioni disagiate.
Michael Jackson è quello che ha scritto la bellissima We are the World, e ha riunito quel gruppo di artisti che l'hanno cantata, raccogliendo donazioni per portare medicinali e cibo in Africa.
Michael Jackson è quello che ha costruito la sua Neverland, dotandola di teatro con posti letto per bambini con malattie terminali, animando il parco con feste alle quali partecipavano centinaia di bambini orfani o malati, accompagnati dai genitori o tutori, dove potevano per un giorno dimenticarsi la loro condizione e divertirsi senza pensare a niente. E persino gli adulti erano entusiasti di partecipare, e quando andavano via da Neverland erano rincuorati, e sollevati per aver passato una giornata spensierata.

Basta poco per verificare ciò che vi sto dicendo, e se siete davvero persone sensibili, come suppongo dovreste essere, nell'interesse della vostra stessa associazione, lo farete. Ora con internet ci vuole davvero un secondo per verificarlo e per capire dove sta la verità. Ma vi faciliterò il compito riportandovi io stessa un articolo de "Il Giornale", recente fra l'altro, che parla proprio di questo.
http://blog.ilgiornale.it/giordano/2011/05...rano-sbagliati/
E anche questo commento che spiega ancora meglio la situazione:
http://blog.ilgiornale.it/giordano/2011/05.../#comment-14572


La cosa che mi lascia in ogni caso perplessa è che, informati o no, voi abbiate rifiutato una donazione dando una motivazione come questa. Mi ritrovo a dubitare della vostra sensibilità e attenzione per i problemi e per l'aiuto a persone disagiate.
Io ho avuto in adozione da voi la piccola Magdalena, e sono felice di sapere che può avere una vita migliore grazie al mio aiuto, ma non posso che avere dubbi sull'impegno e serietà di un'associazione che rifiuta una donazione perchè in memoria di qualcuno che secondo voi "non è adatto". E lo giudicate tale solo per disinformazione e pregiudizio vostro. Giudicate male qualcuno che tra l'altro non è più in vita.
In effetti, non posso non nutrire dubbi verso un'associazione benefica che rifiuta una donazione per pregiudizio, quando proprio da parte vostra il pregiudizio non dovrebbe esistere.

Spero di avere una risposta da parte vostra, spero di avervi chiarito chi era realmente quella che voi avete chiamato "figura controversa" e di avervi spinto a volerne sapere di più.
E spero anche che accetterete in futuro donazioni in sua memoria.
Credo che il modo migliore per ricordare Micahel e rendergli tributo, sia proprio aiutare chi ha bisogno, proprio come lui ha sempre fatto.

Vi auguro una buona giornata
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Hai detto tutto tu in questa risposta, voglio proprio vedere cosa ti rispondono ...

Ecco la loro risposta: una mail collettiva a tutti i 'protestanti', che mi fa intuire che manco hanno letto ciò che ho scritto..

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Gentili Signori e Signore,

innanzitutto desidero ringraziarvi per l’interesse che voi ed il forum dedicato a Michael Jackson riservate alla nostra organizzazione.

Come saprete, Save the Children basa il proprio lavoro sulla promozione dei diritti umani dei quali tutti i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze sono titolari, così come sanciti principalmente dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.

L'approccio per la programmazione e la realizzazione delle attività di Save the Children è costituito dal Child Rights Programming, che implica l'utilizzo dei principi dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza nella pianificazione, gestione, implementazione e monitoraggio dei programmi, con l'obiettivo di rafforzare i diritti dei bambini così come sanciti dalla Convenzione.

Save the Children si impegna nella prevenzione di qualsiasi forma di abuso ai danni dei bambini anche attraverso l'implementazione di una Child Safeguarding Policy e di un Codice di Condotta vincolante per tutti coloro che lavorano nell'Organizzazione o che collaborano con essa.

In particolare, abbiamo all’interno delle persone che si occupano di valutare le iniziative di raccolta fondi che ci vengono proposte, seguendo regole ben precise, la cui premessa è “Save the Children ha il dovere di tutelare il proprio nome e la propria immagine da eventi non compatibili con il suo codice etico e i suoi obiettivi”.

Crediamo che una onlus, più di altri, debba garantire una certa coerenza etica e di comportamento, di conseguenza ci sembrerebbe assurdo prendere denaro da/in nome di personaggi implicati (a torto o a ragione) proprio in reati contro i quali combattiamo ogni giorno.

E’ per questo che, pur apprezzando Michael Jackson per le sue canzoni, avremmo difficoltà a legare il nome di Save the Children a quello di un personaggio molto discusso, che ancora divide l’opinione pubblica su temi a noi cari.

Allo stesso modo rifiuteremmo donazioni da aziende che si sono rese tristemente note per lo sfruttamento del lavoro minorile o rinunceremmo al ricavato della vendita di calendari pornografici (visto il nostro impegno contro la pedo-pornografia) e altre iniziative non in linea con la nostra policy.

Rimaniamo senz’altro a disposizione per eventuali approfondimenti e vi inviamo i nostri migliori saluti,

Vanessa Doddi | Servizio Sostenitori | Save the Children Italia Onlus |

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A questo punto questa è stata la mia risposta:


Voi scrivete:
Crediamo che una onlus, più di altri, debba garantire una certa coerenza etica e di comportamento, di conseguenza ci sembrerebbe assurdo prendere denaro da/in nome di personaggi implicati (a torto o a ragione) proprio in reati contro i quali combattiamo ogni giorno.
E’ per questo che, pur apprezzando Michael Jackson per le sue canzoni, avremmo difficoltà a legare il nome di Save the Children a quello di un personaggio molto discusso, che ancora divide l’opinione pubblica su temi a noi cari.

Ma quindi un uomo che è stato VITTIMA (perchè questa è la verità) di false accuse, deve continuare a 'pagare' ed essere visto male, pur essendo stato giudicato non colpevole? E' davvero questo il mondo in cui viviamo? Un mondo dove senza nemmeno sapere la verità ti viene attaccata una etichetta e non la si toglie più, nemmeno in presenza di prove schiaccianti che provano il contrario? Voi dite 'a torto o a ragione', questo significa che a voi non importa che una persona sia giudicata innocente? Questa è la sensibilità e il senso di giustizia di una associazione benefica?
Proprio per ciò che rappresentate il vostro rifiuto è un controsenso, ed è un ulteriore infangare la memoria di una persona.. E se prendo questa posizione non è per il nome che porta, perchè potrebbe trattarsi pure di un Paolo Rossi, ma è per ciò che ha fatto e che è ampiamente DOCUMENTATO, e qui non si parla di canzoni o musica, come dite voi, parlo di beneficenza e aiuto in favore dei bisognosi e soprattutto dei bambini, la stessa cosa che fate voi quindi.
Che colpa può avere un uomo che è stato buttato nel fango per SOLDI, perchè è questo che è successo, perchè deve continuare a pagare senza avere colpe?
Visto che questa vostra era una mail collettiva a tutti coloro che si sono lamentati le chiedo: ha letto l'articolo che le ho linkato?
Provi a pensare per un attimo di essere accusata ingiustamente e dichiarata colpevole senza nemmeno aspettare il processo, e dichiarata colpevole comunque dall'opinione pubblica nonostante l'assoluzione.
Voi difendete i diritti dei bambini, e li aiutate, ed è per questo che vi ho scelti per la mia adozione, ma non posso credere che predichiate tutte queste belle cose e poi vi preoccupiate di non essere associati a qualcuno che ha fatto tanto bene, nello stesso modo in cui lo fate voi, e che ripeto è stato accusato INGIUSTAMENTE, associato a ciò per cui voi vi battete, ma solo per un tentativo di estorsione e pienamente assolto dopo un processo. E' come buttarlo nel fango un'altra volta. Ha pagato abbondantemente per qualcosa che non ha mai fatto, e deve continuare a pagare anche ora che non può nemmeno più parlare. Lo trovo davvero ingiusto.
E ripeto, direi la stessa cosa anche se si trattasse di qualcun altro, non parlo così perchè si chiama Michael Jackson, ma perchè non mi piacciono le ingiustizie e mi fa paura questo mondo in cui stiamo vivendo, e nel quale un domani dovrò mettere al mondo un figlio.

Io penso che tutto questo non dipenda certo da lei, che probabilmente è solo tenuta a rispondere alle email secondo ciò che le viene detto, ma spero che almeno lei in coscienza capisca quello che voglio dire, così come spero che l'associazione intera capisca che sta prendendo le distanze da qualcuno che è innocente e che andrebbe invece ammirato per ciò che ha fatto.

Aggiungo che l'Ospedale Bambin Gesù di Roma, che ha spesso beneficiato delle donazioni di Michael, gli rende tributo con una raccolta fondi in suo nome.
A marzo inoltre è stato presentato un progetto per un ospedale pediatrico, che si chiamerà Arcobaleno, dedicato a Jackson e finanziato anche grazie alla MJ Italian Foundation e alla onlus Heal the World we live di Napoli.
L'ospedale di Torino invece ha ricevuto nuove apparecchiature grazie all'evento benefico dell'anno scorso "This time is for you", al quale io stessa ho partecipato, e queste portano il nome di Michael su una targa.
Potrei elencare tante altre iniziative come queste, e non capisco proprio perchè una associazione come la Save the Children sembra quasi "temere" di avere a che fare con qualcuno che deve essere eletto ad esempio.

Spero di avere una risposta a quello che ho scritto, e non solo una generica email collettiva che mi fa pensare che non abbiate nemmeno letto davvero ciò che volevo dirvi.

Grazie,
Francesca

Fra, ho letto ammirata la tua lettera, anche se dubito che dopo questo avranno anche solo il coraggio di ribattere. Che poi secondo me quel "a torto o a ragione" l'hanno messo lì giusto per farci piacere, perchè poi la lettera dimostra chiaramente che sono determinati a non fare una bella e grossa cippa. -.-°°


Sì, e tutto in nome della loro salda etica. Ma va' va'....

brava Franci hai risposto a tono e hai detto il giusto...peccato che c'è tanto tanto pregiudizio nelle loro parole e dubito che email del genere gli facciano cambiare idea.

Secondo me la cosa migliore e intasargli l'email con tanteprove schiaccianti anche di video che mostrano il grande lavoro benefico di Michael. In aggiunta anche il caro bambino che lo aveva accusato che ammette le sue false accuse.

Inoltre una manifestazione organizzata sarebbe una buona cosa.


Che poi Michael a parte, mi sembrano molto egoisti e incoerenti, qui si tratta di soldi dati con amore per bambini. Come si fà a rifiutare dei soldi per un motivo del genere? -__-"

Per questo che adesso ho molti dubbi riguardo la loro serietà.. Mi chiedo se i miei 30 euro al mese vanno davvero a Magdalena o se mi hanno mandato una foto a caso con un nome a caso.. E' triste ma il dubbio c'è.
Sono davvero delusa..

Qui ho trovato come è iniziato tutto, è partito dalla STC Inglese.. Però pare che invece ad Honk Kong non siano così "schizzinosi", anzi..

www.truth4mj.it/mj/index.php?option...-vita&Itemid=60

Brava Franci e quoto con Nami sarebbe ok intasargli la mail.Ma che gente..

immagino immagino! Forse i cinesi sono di mentalità più aperta O.o

Se faranno davvero una manifestazione a Milano io ci sarò sicuramente.

a Milano purtroppo non potrò esserci...ho firmato la petizione che mi hai linkato Nami, e ho letto l'aggiornamento...che squallore -.-°

To: SAVE THE CHILDREN ITALY CEO VALERIO NERI
Alla cortese attenzione del Direttore Generale di Save the Children Italia Valerio Neri

Gentile Direttore Valerio Neri,

Le scriviamo in rappresentanza di tutte le comunità di estimatori dell’artista e filantropo Michael Jackson. A due anni dalla sua prematura scomparsa per omicidio, il più autentico messaggio della sua arte e lo straordinario esempio della sua esistenza non cessano di sollecitare in ognuno di noi il desiderio di garantire continuità ai suoi messaggi di amore, pace e compassione e a quella che era la missione che più gli stava a cuore: guarire il mondo a partire dai bambini.
Credendo di riconoscere nell’organizzazione che Lei dirige la condivisione delle medesime priorità, in questi mesi è sorta spesso da parte nostra l’offerta di un contributo alle Vostre cause, ma ogni volta Save the Children l’ha RESPINTA.
Anche la “Donazione in memoria” che la Sua associazione promuove a nome di singoli o gruppi di persone NON può essere portata a termine se la MEMORIA E’ QUELLA DI MICHAEL JACKSON.
Perché?
Michael Jackson ha donato incalcolabili quantità di denaro ad associazioni di beneficenza di ogni angolo del pianeta. Egli ha reso inscindibile la sua carriera artistica dall’impegno umanitario che ha ispirato la vita di milioni di persone, incluse le nostre. I suoi incessanti sforzi in questo ambito gli fanno detenere il Guinness dei primati per la fondazione ed il finanziamento del maggior numero di istituzioni benefiche e non è stimabile la quantità di tempo che ha dedicato ai bambini per regalare loro un po’ di gioia. Tragicamente, egli è diventato VITTIMA di un tentativo di estorsione da parte di due famiglie, trasformato da un’informazione scorretta e faziosa nello sconvolgente assassinio di un uomo puro e innocente il cui unico desiderio era fare del bene. Basta leggere le trascrizioni del processo del 2005 per rendersi conto dell’assoluta inconsistenza del materiale probatorio fornito dall’accusa e chiedersi come un simile caso sia riuscito ad andare oltre uno sguardo fugace di un giudice, per non parlare di un’intera giuria. E nonostante abbia dovuto subire un estenuante ed ingiusto processo, al termine del quale ha ottenuto una PIENA ASSOLUZIONE, il Signor Jackson è stato continuamente OFFESO, UMILIATO, DENIGRATO e infine UCCISO dalle CALUNNIE sul suo conto, sancite come tali da un tribunale, e continua ad essere GIUDICATO da Save the Children “una figura CONTROVERSA in merito al suo rapporto con i minori”.
Ma se UNA GIURIA ha SENTENZIATO LA NON COLPEVOLEZZA DEL SIGNOR JACKSON PER TUTTI I CAPI DI IMPUTAZIONE MOSSI CONTRO DI LUI perché dopo 6 MESI DI PROCESSO NON HA RISCONTRATO ALCUNA PROVA A SUPPORTO DELLE ACCUSE DI ABUSO SU MINORE, esattamente su cosa avrebbe fondamento la controversia sulla sua figura?
E’ lecito pensare che Save the Children emetta il suo giudizio sul Signor Jackson esclusivamente sulla base dei media, che assoggettano alla logica del profitto i fatti, la verità, LA VITA DI UN UOMO. Di più: proprio attitudini come quella della Sua organizzazione, che mantiene una visione tendenziosa sul Signor Jackson, aiutano quei media che hanno assassinato un padre, un fratello, un figlio, un amico nel nome del denaro a perpetuare il crimine addirittura oltre la sua MORTE.
In un Suo discorso alla Commissione parlamentare per l’infanzia di qualche tempo fa, Lei volle ricordare le disarmanti parole di una piccola bambina spagnola per comunicare un insegnamento semplice, quanto fondamentale: i bambini IMPARANO dagli adulti i loro comportamenti e tutti noi come società civile abbiamo il DOVERE di allertare l’attenzione generale sulla pericolosità di ogni forma di VIOLENZA perpetrata ai danni di OGNI ESSERE UMANO.
In virtù di questo, com’è possibile che Save the Children voglia insegnare ai bambini che si propone di salvare a RINNEGARE LE ISTITUZIONI AUTORIZZATE A DECRETARE L’INNOCENZA DI UN UOMO e A RENDERSI COMPLICI DI QUELLA FORMA DI VIOLENZA DELLA DIS-INFORMAZIONE CHE HA CONIATO L’EPITETO CRIMINAL-MEDIA?
E com’è possibile che una diffamazione comprovata ai danni di Michael Jackson sia preminente rispetto alla volontà condivisa di SALVARE i nostri bambini da chi davvero agisce contro di loro? Com’è possibile che il suo pubblico, fiero erede del suo costante richiamo ad avere cura dei bambini di tutto il mondo, sia costretto a scegliere fra il SILENZIO SULL’ORIGINE di questo Amore e la RINUNCIA a generarne i frutti?
Direttore Neri, a Lei che ha la responsabilità di dettare le linee guida di Save the Children Italia, rivolgiamo il nostro appello affinché nessun estimatore di Michael Jackson debba più ricevere il rifiuto di una donazione NEL SUO NOME sulla base delle MENZOGNE che hanno leso la dignità di un uomo fino a farlo morire sotto il carico della sua estrema sensibilità.
Michael Jackson non ha risparmiato nulla di sé stesso per salvare i bambini: questa è la sola verità che la sua vita ci ha consegnato ed è questo ciò che noi Le chiediamo di riconoscere perché un mondo di pace, verità e giustizia è un diritto dell’infanzia e un diritto di tutta l’umanità.


For the kind attention of Save the Children Itlay CEO Valerio Neri

Dear CEO Valerio Neri,

We write to you on behalf of all those fan communities dedicated to honouring the life of artist and philanthropist Michael Jackson. In the last 2 years since Mr. Jackson’s premature and tragic death by homicide, his fans have felt a deep need to continue his messages of love, peace and compassion and to help aid the mission which was the closest to his heart: the healing of our world, through the healing of the individual and, particularly, through the healing of the next generation, our children.
We were under the impression that your organization supported similar aims; however, every time a fan has tried to donate to you in Mr. Jackson’s name, Save the Children has rejected it.
This seems incredibly odd given that one of your donation categories specifies that you welcome “memorial donations” in "honour of a special person." Mr. Jackson was an extraordinary person, yet memorial donations are blocked in his name.
Why?
Michael Jackson donated untold amounts of his own earth to charitable causes across the world. Estimates put his charitable donations at ½ billion dollars, however, this is at best, only an estimate. He is in the Guinness book of world records for his limitless support of charitable endeavours. Tragically, he became the victim of the extortion attempts of two families which, when reported by a biased and bigoted media led to the appalling character assassination of an innocent, kindly man who only wished to do good. If one studies the court transcripts from the 2005 trial and the other non-existent evidence provided by the prosecution, you will wonder how such a case made it past the cursory glance of a judge, let alone a full grand jury. And yet, despite battling through a gruelling and unjust process at the end of which he received a full acquittal, Mr. Jackson was continually denigrated and humiliated by baseless lies perpetuated by the media for profit. So, what basis does your organisation have for continuing to attribute a dispelled controversy to his public image? You, in effect, have passed judgement on Mr. Jackson as a result of the facts produced by a media, a media which places profit and status above facts, truth and accuracy, and was not averse to completely destroying the life of an innocent man. In retaining a slanted view of Mr. Jackson your organisation is helping the media perpetuate their character assassination of a father, brother, son and friend even beyond his death.
During your speech at a recent parliamentary committee for children you utilised the disarming words of a Spanish child to communicate a simple, but basic precept: children learn and absorb behaviour from adults and thus, it is our duty as a civilised society to ensure public attention is drawn to any form of VIOLENCE against ANY HUMAN BEING. By virtue of that precept, how can your organisation ignore the ruling of judicial authorities in America which conclusively proved Mr. Jackson’s innocence and continue to be party to the journalistic violence inherent in the defamation of character, violence which has led to the press being afforded the epithet, “criminal media?”
Surely it doesn’t seem rational for this unfounded defamation of Mr. Jackson’s character to stand in between Michael’s fans and your organisation as we both share the same goals and aims. You work to save children and Michael’s fans wish to continue his humanitarian legacy which focused predominately on improving the lives of all children in order to improve the world as a whole.
Mr. Neri, you are in charge of dictating the policies for Save the Children in Italy. We implore you to reconsider and change your company’s rules so that no more Michael Jackson fans are refused an opportunity to donate in his name. For, in judging this man in such an unfair manner, your organisation is basing a decision on lies produced by the media, lies which no doubt contributed greatly to this man’s tragic, untimely demise.
Mr. Jackson gave everything: his art, his passion and his time to saving and protecting children. So much so that he saved nothing for himself. Please, recognize the truth which flows from this man’s heart and help us restore his true legacy so that we can build a world based on peace, truth and justice. These rights belong to children, to adults, to us all.
Sincerely,

The Undersigned

petizione da firmare:
www.petitiononline.com/truth4mj/petition.html